Sogni
4 July 2016La troupe di Cortò Factory Image ha realizzato lo showreel dello spettacolo di danza “Sogni”, a cura di Studio 3 Ballet. Questo è il nostro racconto della serata.
L’aria prima di uno spettacolo è satura. Di tensione, emozione, adrenalina. Tra te e il palco, tra te e il momento in cui i tuoi piedi inizieranno a muoversi sul legno lucido, c’è solo la stoffa leggera delle quinte, ultimo avamposto prima che la luce ti inondi e la musica inizi a risuonare ovunque.
E tu sei lì, protetta ancora per poco da quel telo bianco. Sei lì, a cercare la tua concentrazione, a cercare di ricordare tutti i passi, a mimare mentalmente i movimenti che hai provato per mesi. Poi capisci che c’è solo una cosa che puoi fare: dimenticare tutto. Dimenticare chi sei, dimenticare i tuoi pensieri, dimenticare persino i tuoi passi.
Ti affidi al tuo corpo, perché lui sa. Ti affidi al tuo cuore, perché anche lui sa.
Sono mesi che ti prepari per lo spettacolo. Anni che ti alleni ogni giorno. Il pubblico questo non lo vedrà. Vedrà solo la grazia, la leggerezza, il fluire dinamico del tuo corpo in volo. E va bene così, perché i tuoi sacrifici servono appunto a questo, a permettere allo spettatore di volare insieme a te in un mondo di magia e poesia. Danzi la libertà per lasciare che anche lui si senta libero.
Danzi perché hai qualcosa dentro, un’urgenza di dire che va oltre le parole. Danzi perché la vita è bellezza, e il tuo privilegio è quello di poterla mostrare.
Danzi con il corpo, danzi con il cuore.
Danzi con i sacrifici, danzi con la passione.
Danzi con l’emozione della prima volta.
Danzi con fiducia e danzi con amore.
In quel gesto minuto di mani che allacciano le scarpette, in quel silenzio cercato dove una ballerina fa il vuoto prima di andare in scena, si cela tutto questo. Noi siamo lì, ci muoviamo piano con le nostre telecamere e macchine fotografiche. Siamo lì per fermare l’attimo, per restituire agli occhi di tutti la bellezza di questo momento fugace.
Prima di uno spettacolo l’aria è satura. Di tensione, emozione, adrenalina. Tra te e il palco c’è solo la stoffa leggera delle quinte.
Il tuo corpo è pronto. Il tuo cuore è pronto. Oltrepassi il telo bianco. Il battito accelera, ma è solo un istante. Perché la musica inizia e tu inizi con lei.
Il resto è solo una bolla, magica e fuori dal tempo, in cui i sogni prendono vita.