III Edizione - 50 ore contest cinematografico
50 ore di tempo, 3 parametri da rispettare: questi gli unici vincoli per partecipare a 50 ore Contest Cinematografico.
La gara è aperta a tutti: ancora una volta, cerchiamo videomaker professionisti e semplici appassionati, per dare vita a questa sfida. I cortometraggi possono essere girati con qualunque tipo di supporto, dalle telecamere ai telefonini: quello che conta è la voglia di mettersi in gioco e condividere la propria visione del cinema e il proprio immaginario.
Le iscrizioni sono aperte fino al 13 luglio: la mattina del 14 luglio, le troupe riceveranno via mail i tre parametri a cui attenersi: il genere cinematografico, estratto a sorte per ciascuna troupe, una frase e un elemento (uguali per tutti) da inserire all'interno del corto.
I lavori dovranno essere riconsegnati entro 50 ore dal momento dell'invio della mail: i migliori cortometraggi accederanno alla fase finale, e la sera del 23 luglio, una Giuria Tecnica, insieme alla Giuria Popolare composta dal pubblico, decreterà i vincitori. La sola Giuria Tecnica voterà la menzione speciale "Premio Molise Cinema".
Il cinema è meraviglia, è stupore: ecco perché, per la III Edizione, ci ispiriamo all'universo folle, creativo e divertente degli effetti speciali.
Nati insieme al cinema, gli effetti speciali sono stati da sempre utilizzati, in forme via via più sofisticate, per creare mondi immaginifici e sorprendenti.
Da sempre il cinema ci accompagna in viaggi meravigliosi, mostrandoci altri mondi e altri modi: gli effetti speciali hanno da sempre permesso di allargare gli orizzonti narrativi, portando l'elemento fantastico a convivere con gli aspetti più ordinari della vita; realtà e fantasia che insieme permettono di esplorare più a fondo l'esistente e offrono stimoli maggiori alla riflessione.
Gli effetti speciali, dunque, non tanto in quanto gesto tecnico – anche se oggi le tecnologie legate allo sviluppo dei visual effects hanno raggiunto standard straordinari – quanto perché rappresentano un fatto artistico. Un elemento che in tutte le fasi della costruzione filmica – dalla scrittura alla post produzione – permette di esprimere la meraviglia e allargare lo sguardo, affinando la mira verso l'essenza delle cose.
"Lasciati stupire" è lo slogan di questa III Edizione: un invito a ritrovare quella parte giocosa, infantile quasi, che è alla base dell'esperienza cinematografica.
Il cinema come gioco ed esperienza: la possibilità di dare forma a una visione utilizzando strumenti diversi. Costruire con le mani e con la mente un'idea: pensare un'emozione e poi darle una forma. Portare nella realtà l'irreale e il sogno.
Effetti speciali come elogio dell'artigianalità della creazione cinematografica, e come omaggio alla dimensione più pura ed emotiva del cinema.
Il cinema è un gioco: lasciamoci stupire.
La Finale
Nel corso della serata finale, che si è tenuta a Termoli il 23 luglio 2018, la Giuria Popolare, insieme alla Giuria Tecnica, presieduta da Simone D’Angelo e composta dall’attore e regista Andrea Ortis, dalla giornalista Valentina Fauzia, dal rappresentante di Molise Cinema Film Festival Salvatore Di Lalla e dall’attore portoghese Pedro Filipe Mendes, ha votato i cortometraggi finalisti.
La frase da inserire all’interno dei corti era “L’istante è armato”, mentre l’elemento scelto per questa III edizione è stato una bacchetta magica.
Questa la classifica dei vincitori della III edizione di 50 Contest Cinematografico:
1° posto: “Citizen News”, ACD Produzioni (Fantascienza)
2° posto: “Non bussare a quella porta II”, Team Ikon (Horror)
3° posto: “La fornace”, Fraulein Eule Group (Western)
La menzione speciale “Premio Molise Cinema”, decretata dalla sola Giuria Tecnica, è stata consegnata agli ACD Produzioni.
Qui potete vedere i cortometraggi finalisti: